giovedì 20 settembre 2018

IL GIOCO TRA BAMBINI

Giocando tra loro i bambini si osservano, si imitano, si avvantaggiano gli uni delle idee degli altri, arricchiscono le loro conoscenze e le loro immaginazioni, e moltiplicano il piacere di condividere cose nuove. I bambini sviluppano anche le loro capacità sociali, imparando a collaborare nei giochi sociali, o cercando di risolvere insieme i problemi sorti durante il gioco.

lunedì 10 settembre 2018

GIOCARE CON LA VERDURA

La verdura fa bene al gioco.

Attraverso il gioco, il bambino decodifica il mondo, utilizzando più modi per leggere la realtà. Perché i bambini riescano giocare "seriamente" è necessario che l'adulto offra loro un tempo per la sperimentazione, l'esplorazione e la curiosità in ambienti che donino sicurezza, libertà e lentezza
Le verdure sono ottimi materiali che danno la possibilità di esplorare forme, colori, dimensioni e consistenze uniche e meravigliose. Sono tantissime le tipologie, o "famiglie", di verdure, ognuna con una propria stagione di appartenenza, ognuna con un racconto da proporre nell'esperienza del bambino. Ci sono verdure composte da foglie di colorazione e grandezze diverse, baccelli che custodiscono piccoli legumi freschi al loro interno, radici e tuberi colorati, tanti tipi di cavoli con forme geometriche diverse. Le verdure durante il gioco dovranno essere presentate nel miglior modo possibile , in una proposta unica, ordinata e non caotica. La presentazione può avvenire suddividendo la verdura in ceste o disponendole su stoffe che ne esaltino il colore. Possono essere inoltre, divise per colore, forme e grandezza. In questo modo i bambini attraverso un materiale naturale e semplice come le verdure possono imparano forme, colori e profumi divertendosi giocando.

mercoledì 5 settembre 2018

GIOCARE ALL'APERTO

Per i bambini giocare all'aperto ha un grande valore educativo, crea le condizioni favorevoli all'apprendimento in un contesto che si presenta piacevole. Fuori i bambini sono messi nella condizione di mettersi alla prova, di risolvere problemi, di pensare in modo critico, di elaborare dei progetti, di assumersi responsabilità e di lasciarsi guidare dalla natura inoltre aumentano il loro senso di sicurezza. Il gioco all'aperto viene considerato il gioco libero per eccellenza, il bambino ha libertà di movimento, libertà di pensiero, libertà di relazione ed è libero di orientare la propria azione secondo i suoi bisogni e la sua curiosità.

martedì 4 settembre 2018

TIPOLOGIE DI GIOCO NELLA PRIMA INFANZIA

Avete mai giocato insieme ai bambini? se sì, quanti anni avevano? che tipo di gioco preferivano svolgere?
Oggi analizzo con voi alcune tipologie di gioco tipiche nella prima infanzia da svolgere al Nido e anche a casa con la mamma.

  • Il cestino dei tesori: pensato per bambini di età compresa tra i 6 e i 10-12 mesi,  questa fascia d'età inizia con il bambino che è in grado di mantenere la posizione seduta e di afferrare piccoli oggetti, al periodo in cui inizia a camminare. Il cestino dei tesori è pensato per soddisfare la curiosità degli oggetti comuni, reali dell'ambiente del bambino, garantendo così al bambino la possibilità di sperimentare un'importante e interessante esperienza sensoriale. Per l'attività occorre procurarsi un cesto abbastanza capiente e preferibilmente rotondo così da permettere a più bambini di avvicinarsi al cesto. All'interno ci possiamo mettere tutti gli oggetti comuni che attraggono i bambini come per esempio: gomitoli di lana, cucchiai, spazzola, sonaglini, mollette da bucato e così via.. facendo attenzione a non mettere oggetti troppo piccoli, ricordiamo che il bambino porterà alla bocca tutti questi oggetti.
  • Gioco euristico:  dai 12 ai 20 mesi il bambino si diverte attraverso il gioco euristico, un gioco di scoperta, utilizzando del materiale "povero" presente nelle nostre case. I bambini e le bambini possono giocare liberamente con i materiali da noi proposti senza bisogno del nostro intervento.
  • Gioco simbolico: verso i 2 anni il bambino è in grado di rappresentare mentalmente e in maniera differita qualcosa che ha precedentemente osservato e appreso dal suo ambiente. Il bambino è in grado di compiere imitazioni differite cioè rappresentare azioni passate delle quali sono stati testimoni come per esempio: pettinare la bambola nello stesso modo che la mamma pettina la sorellina. Il gioco "far finta di" ovvero il gioco simbolico è una continua simulazione di azioni viste dal bambino durante la quotidianità  attraverso le quali i bambini sviluppano le competenze sociali e la capacità di elaborare temi narrativi come per esempio giocare a mamma casetta costruendo la storia della famiglia. 
  • Attività di manipolazione: si sviluppa dai 0 ai 3 anni, e indica tutte le attività che permettono al bambino di esplorare e scoprire le caratteristiche dei materiali attraverso l'uso delle mani . Alcuni esempi di materiale da utilizzare per questo tipo di attività sono: pasta di pane, pasta di sale, didò e plastiline, creta, sabbia, fango, giochi con acqua colorata.
  • Travasi: perfetto dai 12 ai 24 mesi utili per allenare la motricità fine e proposti in maniera propedeutica attraverso l'inserimento di materiali che richiedono un grado crescente di precisione. Attraverso il gioco del travaso il bambino compie le prime esperienze sulle qualità degli oggetti e su come i materiali si comportano quando sono messi in relazione tra loro. Inoltre questa tipologia di gioca va ad aiutare i più piccoli, ad abituarsi spontaneamente alle situazioni pratiche della vita come per esempio versarsi l'acqua nel bicchiere o mangiare