Buongiorno a tutti!!
Oggi vi voglio parlare dell'importante ruolo dell'adulto nei giochi dei bambini di età tra i 18 e i 36 mesi. Innanzitutto il coinvolgimento sensibile e non intrusivo, di un adulto può avere degli effetti positivi nel gioco del bambino come per esempio aumentare la durata del gioco e migliorarne la qualità, aiutare il bambino a comprendere l'esistenza di regole e relazioni con la sua realtà circostante. Ci sono tre stili principali in cui un adulto può lasciarsi coinvolgere nel gioco:
- Pre-strutturando: il gioco viene proposto dall'adulto fornendo giocattoli o materiali che possono essere utilizzati in determinati modi. Per esempio con i blocchi di legno il bambino può costruire una casetta, una pista per le macchinine oppure un trenino.
- Ridirigendo: l'adulto lascia che sia il bambino a iniziare il gioco ma successivamente interviene nel dargli una direzione. Per esempio il bambino gioca con l'acqua, riempiendo e svuotando dei secchielli in una vaschetta, l'adulto interviene suggerendogli di contare i secchielli necessari per riempire la vaschetta. In questo caso l'intervento dell'adulto ha modificato la natura del gioco.
- Estendendo: L'adulto valuta l'attività ponendosi dal punto di vista del bambino e suggerisce ampliamenti. Per esempio il bambino sta giocando con le macchinine, l'adulto propone di creare una pista con un percorso per le sue macchinine.
Questi stili di intervento hanno degli effetti sui bambini, la prima modalità può dare a un bambino disorganizzato una direzione al suo gioco; la seconda modalità svolta nel rispetto dei tempi e in modi non intrusivi, può rendere più interessante un gioco troppo ripetitivo; infine la terza modalità può essere di stimolo a un bambino poco intraprendente.
-Francois Rabelais
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